Le lanterne del Cinema Odeon. Rubrica “Lo scatto Fiorentino” Heading ” The shot Fiorentino ”
Della Robbia e il mistero della prima fornace “nascosta” a Bagno a Ripoli.
La terracotta non fu il primo amore di Luca Della Robbia. Vantava infatti collaborazioni come sculture con il Ghiberti e Donatello quando decise di dedicarsi a lavorare la terracotta, inventando un nuovo modo per dare alle opere una invetriatura fatta con
A scrocco.
L’antico termine “crocco” deriva dalla parola francese “croc”, che significa “gancio” e che, nella tipica usanza toscana, quando si tratta di parola straniera raddoppia la consonante. La “s” iniziale sembra sia stata aggiunta successivamente per rafforzare il senso di strappare,
Verità: Gustave Le Bon.
Parole Massime Verità: Gustave Le Bon Le masse non hanno mai avuto sete di verità. Chi può fornire loro illusioni diviene facilmente il loro comandante; chi tenta di distruggere le loro illusioni è sempre la loro vittima. NdR: La frase
Campo d’Arrigo e Capo di Mondo, storia di una profezia.
Il “Campo d’Arrigo” o, come oggi rimane nella toponomastica fiorentina, la via del Campo d’Arrigo, non portava ai possedimenti di un antico proprietario. L’Arrigo in quel campo era un imperatore. La guerra, o meglio la guerriglia della città, dilaniata dalle
Quando il Carducci viveva a Firenze.
Non tutti lo sanno ma per un certo periodo di tempo il Carducci si trasferì con la famiglia in Firenze. La causa non fu il lavoro, ma le idee politiche del padre che li costrinsero a trasferirsi più volte. Michele
La scultura monumentale di Sileno con Bacco fanciullo di Jacopo del Duca.
La scultura monumentale di Sileno con Bacco fanciullo di Jacopo del Duca. Rubrica “Lo scatto Fiorentino” Heading ” The shot Fiorentino ”
I Soprannomi degli Artisti: seconda parte.
Molti fra i più celebri pittori, scultori, orafi e architetti del Medioevo e del Rinascimento, sono comunemente conosciuti con dei “soprannomi” e non con il loro vero nome di famiglia. Le ragioni di questa strana e bizzarra usanza sono molteplici
Il Canto degli Aretini.
In via di Ripoli 51, all’angolo (canto) con via Benedetto Accolti, zona Firenze sud, c’è il Canto degli Aretini, un piccolissimo spazio verde, recintato da una ringhiera e da aiuole, con al centro una colonna spezzata. Questi pochi metri quadrati,
Denti di cavallo Toscocalabresi.
Per la serie una ricetta veloce e con ingredienti saporiti vi presento una pasta che in casa mia ha sempre riscosso successo. Due digressioni, la prima è per parlare del tipo di pasta, i denti di cavallo, sicuramente sconosciuta sotto
Arcangela Paladini, la preferita di Cosimo II.
Rimessi al potere nel 1530, con il sostegno del Papa e dell’Imperatore, i Medici diventano duchi ereditari di Firenze, conquistano la Repubblica di Siena nel 1555 e nel 1569 assumono il titolo di Granduchi di Toscana. I Medici continuano la
Buona festa del Babbo. Il papà è per scimmiottatori.
Babbo, altro che papà e papà. Papà, in quasi tutta Italia si usa questa parola per indicare il genitore maschio, una delle prime parole pronunciate dai bambini quando iniziano a parlare. Orbene, papà l’è una parola di origine franzosa usata