Molti fra i più celebri pittori, scultori, orafi e architetti del Medioevo e del Rinascimento, sono comunemente conosciuti con dei “soprannomi” e non con il loro vero nome di famiglia. Le ragioni di questa strana e bizzarra usanza sono molteplici
I Soprannomi degli Artisti: terza parte.
Molti fra i più celebri pittori, scultori, orafi e architetti del Medioevo e del Rinascimento, sono comunemente conosciuti con dei “soprannomi” e non con il loro vero nome di famiglia. Le ragioni di questa strana e bizzarra usanza sono molteplici
I Soprannomi degli Artisti: seconda parte.
Molti fra i più celebri pittori, scultori, orafi e architetti del Medioevo e del Rinascimento, sono comunemente conosciuti con dei “soprannomi” e non con il loro vero nome di famiglia. Le ragioni di questa strana e bizzarra usanza sono molteplici
I Soprannomi degli Artisti: prima parte.
Molti fra i più celebri pittori, scultori, orafi e architetti del Medioevo e del Rinascimento, sono comunemente conosciuti con dei “soprannomi” e non con il loro vero nome di famiglia. Le ragioni di questa strana e bizzarra usanza sono molteplici
Le storpiature dei nomi alla fiorentina
A Firenze, da che mondo è mondo, abbiamo sempre avuto l’abitudine di affibbiare soprannomi a tutti, e con una certa intrinseca perfidia, (tipica di noi toscani) di cui, diciamolo con sincerità, andiamo piuttosto fieri! Ma quando, per mancanza di spunti
Andrea del Castagno, pittore
Andrea del Castagno è stato un grande pittore italiano, nacque nel 1419 in Toscana nell’Alto Mugello nel paese chiamato Castagno Comune di San Godenzo, di cui in seguito lo userà come cognome, facendosi conoscere come Andrea del Castagno. Era figlio
I monaci in Italia e a Firenze.
Il primo vero e più importante monastero in Italia fu quello di Montecassino, voluto da San Benedetto da Norcia ed edificato nel 547. Fondatore dell’Ordine dei benedettini, fu proprio lui a scriverne la Regola. Il suo ordine si diffuse in tutta
Andrea del Sarto, pittore
Andrea Vannucci detto del “Sarto” d’Agnolo, meglio conosciuto come Andrea del Sarto mestiere esercitato dal padre. Non c’è sicurezza sul cognome. A volte si trova scritto Vannucci altre con Vannucchi, ma forse il suo cognome è Lanfranchi, come è scritto
Oratorio dei Rucellai
Ogni mattina, andando al lavoro, mi trovo a passare davanti ad un edificio che da sempre mi costringe a pormi la stessa, ripetitiva, retorica domanda: “possibile che debba essere lasciato in stato di completo abbandono?”. La risposta, evidentemente, è sì,
Florentia
Erano gli ultimi anni dell’ Ottocento, le prime automobili “sfrecciavano” per le strade traballando tra buche e varie perplessità sul loro futuro. C’era infatti chi credeva nel fortunato avvenire della “carrozza a motore” e chi la riteneva una vera e
La Chiesa di Santa Margherita dei Cerchi e la curiosa storia dello zabaione
Percorrendo il Corso, da Via del Proconsolo verso Via Calzaiuoli, sulla sinistra, vicino al mitico “Cucciolo” e alla sua cascata di bomboloni, si trova un arco, che immette in Via Santa Margherita, una piccola stretta stradina che però nasconde una
La condizione femminile nella Firenze medievale
Un argomento già trattato in passato che di tanto in tanto si riaffaccia su nuove pubblicazioni o su vecchie dimentica e ritrovate impolverate. Le donne nel periodo medievale non avevano una grande libertà di movimento, tantomeno potevano curare il proprio