Forse molti di voi non sanno chi siano i cassettai: in parole povere, sono stati i primi venditori di souvenir in giro per le piazze fiorentine. Agli inizi del secolo scorso, precisamente nel 1909, i cassettai fiorentini hanno cominciato, soprattutto al
Bagni antiche terme Peppini
Vi sarà capitato più volte, trovandovi in Piazza del Limbo, di notare un palazzetto, in Borgo SS. Apostoli, che affaccia sulla piazza e che sulla facciata ha una scritta: “BAGNI NELLE ANTICHE TERME”. Si tratta in effetti di un piccolo
Oratorio dei Rucellai
Ogni mattina, andando al lavoro, mi trovo a passare davanti ad un edificio che da sempre mi costringe a pormi la stessa, ripetitiva, retorica domanda: “possibile che debba essere lasciato in stato di completo abbandono?”. La risposta, evidentemente, è sì,
Birreria Cornelio
Ogni volta che mi trovo a passare da Via de’ Pecori, non posso evitare di immaginare come fosse lo stesso luogo prima della distruzione dell’Arco, prima delle spregiudicate operazioni edilizie effettuate nel centro. Confesso, non mi è mai piaciuta e non
Si va da Sabatini…??
Ad una simile domanda, ogni fiorentino che si rispetti si avvia in direzione di Via Panzani. Non sarebbe stato così nel 1914, quando il ristorante aprì i battenti. A quella domanda si sarebbe andati dritti dritti in Via Valfonda, strada frequentatissima
Eran trecento, eran giovani e forti…
Anticamente sulla Cattedrale di Santa Maria del Fiore, sul Battistero e sul Campanile di Giotto e su tutte le torri della Firenze medievale nidificavano i corvi, neri, gracchianti, inquietanti… Erano, all’epoca, ben visti dai fiorentini, in quanto sterminatori di topi,
Le curiosità dei fiorentini, sesta triade
La sesta triade delle domande dei fiorentini curiosi. Dopo le ferie estive si ricomincia con le pubblicazioni. Domanda di Laura: Mi piacerebbe rivedere una foto del vecchio ponte di Melegnano. Sono nata nel 1950 e lo attraversavo coi miei genitori
Il quartiere della Mattonaia
Piazza Massimo d’Azeglio è il cuore del quartiere della Mattonaia, sorto tra il 1864 ed il 1866, una piazza tutto sommato molto “giovane”, frutto delle realizzazioni urbanistiche ottocentesche realizzate negli spazi ancora liberi all’interno dell’ultima cerchia di mura. Il quartiere
Via dell’Arcolaio e il suo tabernacolo
Via dell’Arcolaio conduceva alla Villa dei Filicaia, detta dell’Arcolaio perché la sua pianta somigliava al perimetro di un arcolaio. In via dell’Arcolaio, come sanno quasi tutti, c’è un bellissimo tabernacolo, che risale al Cinquecento. Fu Baccio Bandinelli a farlo costruire,
21 pianoforti in via Tornabuoni
Il 4 luglio 1987 a Firenze ci fu un evento piuttosto particolare… Chi si fosse trovato a passeggiare per Via Tornabuoni avrebbe assistito ad uno spettacolo decisamente insolito. Lungo la via, al centro della carreggiata, era dispiegata una lunga fila di
Croce al Trebbio e dintorni
La Colonna della Croce al Trebbio venne eretta nel 1308, probabilmente sopra un antico pozzo a memoria della vittoria delle milizie dell’inquisitore domenicano Pietro da Verona, i cosiddetti cavalieri di Santa Maria, contro gli eretici catari, nel 1244. Un’altra versione
La Chiesa di Santa Margherita dei Cerchi e la curiosa storia dello zabaione
Percorrendo il Corso, da Via del Proconsolo verso Via Calzaiuoli, sulla sinistra, vicino al mitico “Cucciolo” e alla sua cascata di bomboloni, si trova un arco, che immette in Via Santa Margherita, una piccola stretta stradina che però nasconde una