I barbieri sono chiusi di lunedì, beh detto così suona normale, ma perché proprio di lunedì? Forse perché sono aperti la domenica come le parrucchiere, per sistemare barba e capelli in occasione del giorno di festa per le cerimonie? Quindi si riposano
La leggenda della statua senza pace.
Il giorno che Cosimo I ordinò a Baccio Bandinelli di fare la statua del padre, Giovanni dalle Bande Nere, un’indovina gli profetizzò che quel marmo non avrebbe mai avuto pace. Siccome Cosimo era superstizioso, dopo averla fatta collocare nella basilica di
La leggenda della Madonna nel pozzo.
Parallelamente alla via Pistoiese, lungo l’antica strada che da Firenze conduce al mare, in quella che oggi è via di Brozzi, esisteva in tempi antichi un pozzo ad uso pubblico che, per la sua posizione, permetteva di rinfrancarsi a viandanti,
La leggenda di via Vacchereccia.
Via Vacchereccia prende il suo nome dalla famiglia dei Della Vacca, un potente casato ghibellino, imparentato con gli Uberti, che aveva le sue case proprio lì dove sarebbe sorto Palazzo Vecchio. Esiste però una leggenda che narra che il nome sarebbe derivato
La finestra sempre chiusa.
In passato abbiamo pubblicato un articolo riguardante la finestra sempre aperta, la storia d’amore e di attesa che si svolse in piazza Santissima Annunziata. Esiste però a Firenze anche una finestra sempre chiusa, tanto che è proprio stata murata. Se
Pinocchio e il vero Campo dei Miracoli.
Forse non tutti sanno che, a Sesto Fiorentino, nel parco della Villa Gerini, si trova il Campo dei Miracoli. Sì, proprio quello che state pensando… Pinocchio, il Gatto e la Volpe, gli zecchini… è tutto ad un passo da casa nostra!
E se Halloween fosse nato a Firenze?
Halloween in Italia, ed in particolare in Toscana, ha origini lontane, un’antica tradizione che si perde nei meandri del tempo. La notte del 31 ottobre, secondo la tradizione, è il momento in cui le anime dei morti tornano sulla terra. Da
La Statua di Marte, non è una leggenda.
Come scrive Giovanni Villani nella sua Cronica (XIV secolo), la colonia romana di Florentia “sorse sotto l’ascendente del Dio Marte”. La presenza del Dio della guerra sembra aver caratterizzato Firenze attraverso i secoli. Per molto tempo sulla città ha “gravato” la presenza di una grossa
Da chetati a Vanchetoni a bacchettoni.
Non so voi, ma io “chetati” la uso di spessissimo come parola. Forse perchè, come diceva mio nonno: “la parola è d’argento e il silenzio è d’oro” e talvolta si ama stare quieti, quindi meraviglioso è il silenzio e giù,
La leggenda di Ambra e Ombrone.
C’era una volta Ambra, una bellissima ninfa, che ogni notte danzava in una radura presso il fiume. Ombrone la vide alla luce della luna e se ne innamorò. La ninfa però non ne voleva sapere e fuggiva. Ombrone iniziò ad
L’Arista che entusiasmò i greci.
Evidentemente l’arista fiorentina è un piatto molto antico, antecedente al suo stesso nome che secondo la leggenda fu definito nel 1439 a Firenze durante il Concilio Ecumenico, come racconto in questo articolo: “Dal concilio all’arista e al vin santo“. In
Dal concilio all’arista e al vin santo.
Il 1439 per Firenze fu una data davvero straordinaria in quanto il Concilio fra greci e romani che si doveva svolgere a Ferrara fu spostato a Firenze. Cosimo il vecchio fece di tutto per ospitare questo incontro pacificatore tanto da