Andando a “spulciare” vecchi libri dei secoli scorsi di possono trovare delle vere chicche… Ad esempio, si può scoprire che, il 3 ottobre dell’anno 1618, Francesco di Luigi Calderini andò a casa di Claudio Usimbardi, suo suocero, per comunicargli che
La zuppa del Duca
Forse questo nome non vi evoca particolari emozioni, ma se la chiamassi col nome che ha adesso, credo non esista persona che possa dire di non averla mangiata… L’origine di questa zuppa dolce va ricercata alla fine del 1600, quando
Il Tabernacolo del miracolo a Bellosguardo
Nel 1848 Leopoldo II di Lorena, il Granduca “Canapone”, come bonariamente veniva chiamato dai fiorentini per il colore biondo della sua capigliatura, percorreva in carrozza assieme alle sue due figlie via di Bellosguardo. Via di Bellosguardo, lo sappiamo, non è
Alla scoperta di Amici Miei: gli ispiratori dei personaggi
Quando l’amico Fabrizio Borghini mi telefonò per chiedermi di scrivere un ricordo di mio padre come possibile ispiratore di uno dei personaggi del film Amici miei, per un libro che stava scrivendo sulla storia di questo film, ho dovuto ammettere
Dove iniziò a Firenze la lotta tra Guelfi e Ghibellini
Quel fenomeno storico che coinvolse gran parte dell’Italia (se non tutta), in una lotta fratricida con continue e sanguinose battaglie che videro intere città l’una contro l’altra armata, e che tutti noi abbiamo studiato nei nostri libri di scuola, come
Per chi abita in… via del Fico. La leggenda
Via del Fico è una piccola via che si trova nel quartiere di Santa Croce, tra via Giovanni da Verrazzano e via delle Pinzochere. Il nome della via in origine era via del Pepe ed era un omaggio alla preziosissima spezia. Non a
La Fonte Sotterra
In epoche remote, subito fuori della cerchia orientale delle mura etrusche di Fiesole, si formò un villaggio dal nome curioso: Borgunto. Si trattava di un borgo di scalpellini, i cui vicoli offrono caratteristici scorci e ci narrano della sua storia. Da
Incontri fugaci…
Bernardo Buontalenti non ha certo bisogno di presentazioni. Fu un architetto, pittore, scultore, scenografo con una innata passione per i fuochi d’artificio; abilissimo a dirigere feste, ad allestire spettacoli con scenari maestosi. Un vero talento nel giostrare i lanci di fuochi d’artificio,
Il partito politico
Costruito intorno al 1300, il Palagio di Parte Guelfa è stato la sede storica del partito politico dei Guelfi fiorentini sia durante la guerra contro i Ghibellini sia in epoca successiva e proprio per questo motivo ne ha conservato il
Roma, Firenze e il libro di Tacito
Tra i libri che subirono la devastante inondazione di Firenze vi era anche il “De Germania” di Tacito che, oltre ad avere un’importanza storica antica, ha un legame con quella più recente… la Seconda Guerra Mondiale. Nel 1426, nel monastero
Chiesa di San Leonardo in Arcetri
Fra le chiese “minori” sparse nel territorio fiorentino ne esiste una poco conosciuta ai più, ma che possiede una storia millenaria nascendo come pieve romanica prima del 1286. Questa è una data certa di una prima memoria riferita alla stessa
La scala segreta del Campanile di Giotto
È quella originaria, poi abbandonata, che percorreva i primi piani. I chierici la utilizzavano quando non era ancora operativa la porta sulla piazza e l’accesso al Campanile avveniva soltanto dal Duomo, tramite un ponticello di legno a circa quattro metri