Nel Medioevo il “Carro di San Giovanni” è un modesto carretto su cui viene trasportato un cero durante il corteo da piazza della Signoria al Battistero nel giorno della festa del patrono cittadino, San Giovanni Battista, il 24 giugno. Con
Il Tabernacolo del Bargello
Nel carcere del Bargello era antica consuetudine, già nel Cinquecento, che il giorno di San Bonaventura, il 15 luglio, le porte del Palazzo venissero aperte alle Confraternite e alle Compagnie di Carità per la visita ai carcerati, e in quell’occasione
Gli strumenti astronomici di Santa Maria Novella
Nella Repubblica fiorentina l’affermarsi della famiglia Medici, salita al rango nobile, necessitava di una evoluzione da status di banchieri a qualcosa di più prestigioso. Cosimo I intuì, o meglio copiò Lorenzo il Magnifico, che il mezzo per fare questo era
I monaci in Italia e a Firenze.
Il primo vero e più importante monastero in Italia fu quello di Montecassino, voluto da San Benedetto da Norcia ed edificato nel 547. Fondatore dell’Ordine dei benedettini, fu proprio lui a scriverne la Regola. Il suo ordine si diffuse in tutta
Gonfaloni di Compagnia: Quartiere di San Giovanni
PARTE SECONDA PARTE PRIMA: Quartiere Santo Spirito PARTE SECONDA: Quartiere di Santa Croce PARTE TERZA: Quartiere di Santa Maria Novella Suddivisione degli antichi Quartieri fiorentini Nel Medio Evo, le città erano divise sia per effetti amministrativi sia per quelli militari:
Gonfaloni di Compagnia: Quartiere di Santa Maria Novella
PARTE SECONDA PARTE PRIMA: Quartiere Santo Spirito PARTE SECONDA: Quartiere di Santa Croce Suddivisione degli antichi Quartieri fiorentini Nel Medio Evo, le città erano divise sia per effetti amministrativi sia per quelli militari: in Sestieri, Quartieri, Terzieri e in suddivisioni
Gonfaloni di Compagnia: Quartiere Santa Croce
PARTE SECONDA PARTE PRIMA: Quartiere Santo Spirito Suddivisione degli antichi Quartieri fiorentini Nel Medio Evo, le città erano divise sia per effetti amministrativi sia per quelli militari: in Sestieri, Quartieri, Terzieri e in suddivisioni minori. Queste in Toscana, avevano nomi
Gonfaloni di Compagnia: Quartiere Santo Spirito
PARTE PRIMA Suddivisione degli antichi Quartieri fiorentini Nel Medio Evo, le città erano divise sia per effetti amministrativi sia per quelli militari: in Sestieri, Quartieri, Terzieri e in suddivisioni minori. Queste in Toscana, avevano nomi diversi. A Siena, Montepulciano e
Florentia
Erano gli ultimi anni dell’ Ottocento, le prime automobili “sfrecciavano” per le strade traballando tra buche e varie perplessità sul loro futuro. C’era infatti chi credeva nel fortunato avvenire della “carrozza a motore” e chi la riteneva una vera e
Accademia Platonica
Nella penisola italiana l’umanesimo o cultura umanistica, si affermò nei secoli XIV/XV. Nel XVI secolo si affermò in tutta l’Europa. A Firenze sotto l’egida della famiglia Medici, nella persona di Cosimo Pater Patriae, venne fondata l’Accademia Platonica dal filosofo Marsilio
Enrico VII di Lussemburgo
L’Imperatore lessato Enrico VII futuro Imperatore del Sacro Romano Impero, figlio di Enrico III Conte lussemburghese, allora facente parte della Germania, e di Beatrice di Avesnes e Baumont, nacque all’incirca fra il 1274 o il 1276. Alla morte del padre
Il quartiere della Mattonaia
Piazza Massimo d’Azeglio è il cuore del quartiere della Mattonaia, sorto tra il 1864 ed il 1866, una piazza tutto sommato molto “giovane”, frutto delle realizzazioni urbanistiche ottocentesche realizzate negli spazi ancora liberi all’interno dell’ultima cerchia di mura. Il quartiere