Abbiamo finito ottobre e questo mese, insieme a novembre, è il mese delle castagne. Possiamo non raccontare una ricetta a base del gustoso frutto? La ricetta scelta è ovviamente il castagnaccio. Non possiamo certo definire il castagnaccio un dolce fiorentino,
Cecino e la sua avventura, raccontata da Giampiero arzillo ragazzino di 80 anni.
Sono passati pochi giorni dalla ricorrenza annuale della liberazione di Firenze dai Tedeschi. Gli americani arrivarono di là d’Arno, con tutti i ponti fiorentini distrutti tranne uno, il Ponte Vecchio. Rimasero in attesa tre giorni prima di attraversare l’Arno, tre
Intervista a Luciano Artusi, anima di Firenze.
Esiste una persona a Firenze che incarna la città stessa. Sindaci, Assessori, Giunte sono politicamente i timoni, ma non certo l’anima della città. Per essere parte dell’anima della città si deve viverla. Luciano Artusi non solo la vive, ma l’ha
La Carabaccia, ovvero la zuppa di cipolle.
A Firenze la cipolla è sempre stato un ortaggio molto apprezzato sia in termini di gusto e quindi nel suo uso culinario, sia in termini medicinali date le proprietà benefiche possedute. E’ indubbio che le cipolle siano ottime come diuretico,
Pezzole in salsa colla, ovvero le Crespelle Fiorentine.
Forse appaio ripetitivo, ma che posso farci se i franzosi hanno fatto proprie ricette che in Firenze sono nate. Le crespelle, nome che deriva da “crespo”, cioè grinzoso, oggi sono chiamate da tutti, fiorentini compresi, crépes. La Francia, come si
Lampredotto, RE del cibo da strada.
Questo articolo sul lampredotto è in gestazione da molto, devo confessare che parlare del RE del cibo da strada fiorentino non è semplice, quasi mi intimorisce. Troppe storie, troppe varianti, troppe ricette anche se poi alla fine è un cibo semplice,
Pasticceria Stefania e la schiacciata alla fiorentina.
Le pasticcerie a Firenze sono molte e molte di queste sono ottime. Cercheremo di impegnarci per provarne il più possibile e raccontarvi le migliori. 🙂 Una di queste, che ho sempre frequentato quando abitavo in zona stadio, era la Pasticceria
Pappa al pomodoro.
Ennesimo piatto povero cioè nato in cucine dove gli ingredienti erano pochi e il più delle volte derivati da un orticello. Esattamente come la ribollita o i crostini toscani ed altri piatti poveri storici fiorentini. La pappa al pomodoro è
CAPITARE A FAGIOLO
Le frasi del tipo “capitare a fagiolo”, “andare a fagiolo” o “cascare a fagiolo” hanno tutte come comune denominatore il termine “fagiolo” che in questi casi assume i significati di: a proposito, al momento giusto, nel punto esatto. Queste espressioni
Il gelato inventato a Firenze.
Possiamo dire che il gelato è stato inventato a Firenze? NI, oppure SO. Possiamo affermare che sono due fiorentini che hanno reso famoso prima il sorbetto e poi, modificando e perfezionando la ricetta, il gelato per come lo intendiamo oggi? Si,
Crostini toscani o crostini di fegatini
Se cercate in internet la ricetta dei crostini toscani o crostini di fegatini o ancora crostini neri tipici di Firenze e presenti in ogni menù fiorentino che si rispetti, avrete delle sorprese non indifferenti. In rete si trova di tutto,
La ribollita
Quando si parla di un cucina toscana, fiorentina, non si può non citare la ribollita. Questo piatto nasce povero, anche se adesso è diventato modaiolo e i ristoranti lo hanno strappato alle antiche trattorie. Solo per aumentare una fiorentinità che però