In America, è risaputo, esistono molte città con nome italiano. Vi possiamo trovare Naples, Pàlermo Milan, Rome, Venice, Genoa, Verona e, naturalmente, Florence.

E non soltanto una… sembra sia stata una moda, nel passato, intitolare città oltreoceano alle nostre città più conosciute, ed è così che abbiamo 13 Rome, 10 Venice, 16 Verona e, notate bene, ben 26 Florence!

Decisamente senza rivali, la nostra splendida città svetta in testa anche alla classifica della città più “copiata” negli States.

Le Florence più importanti sono in California, Kansas, Montana, Nebraska, South Carolina, Wisconsin, Massachusetts, Oregon, Alabama e New York; esistono anche 3 città chiamate Dante, 41 luoghi chiamati Toscana e 3 chiamati Arno.

Il Chianti è una zona vinicola della California, e mi sembra ovvio che si tratti di una pura coincidenza… 🙂

Di una città in particolare però dobbiamo dire due parole: si tratta di Florence City.

Nel 1818, Florence City venne fondata in Alabama da un ingegnere, Ferdinando Sannoner, un fiorentino emigrato in America all’età di 24 anni, che aveva ricevuto l’incarico di agrimensore, ovvero di gestire i lavori di mappatura dello stato dell’Alabama.

Il suo lavoro venne messo a dura prova dalle continue minacce delle tribù Cherokee, ma riuscì infine a portarlo a compimento e, avendo compiuto un ottimo lavoro, gli venne dato il privilegio di dare il nome alla località che stava già sorgendo sulle rive del Tennessee. Ferdinando, senza esitazioni, la chiamò Florence City, in onore della sua amata città natale.

Il sigillo della città era, ed è ancora oggi, un bel giglio fiorentino. A Florence City esiste una squadra di football, la cui maglia è, naturalmente, viola. Florence City è conosciuta per essere sede di famosi studi di registrazione, ma anche per una curiosa Fiera del Rinascimento, che vi si tiene ogni anno.

Una sorta di celebrazione del periodo d’oro dell’arte fiorentina: gente che circola con abiti d’epoca, e musica rinascimentale che scorre a fiumi.

E Ferdinando…? Dopo aver contribuito alla progettazione della “sua” Florence City, vi aprì una pasticceria dove, naturalmente, serviva anche dolci tipici fiorentini.

Gabriella Bazzani
Florence City, Alabama.
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