La festa della Rificolona si festeggia il 7 settembre e rappresenta uno dei più importanti eventi storici e folcloristici del popolo fiorentino.
I bambini portano in giro dei lampioncini di carta colorata, illuminati all’interno da una candelina e appesi a una canna.
La festa ripropone la tradizione tardo rinascimentale nella quale i contadini scendevano di notte in città al lume di lanterne improvvisate, in devoto pellegrinaggio per festeggiare la natività della Madonna nella Basilica della Santissima Annunziata e per partecipare alla fierucola nella quale vendevano i prodotti della campagna.
Questo singolare nome deriva dalle salaci e ironiche canzonature tipiche dei giovani fiorentini che schernivano i grandi sederi delle contadine (culone) abbinandoli alla fierucola, da cui “Fieruculone”, poi ingentilitasi nel tempo in Rificolona.
(da “Adagi ma non troppo” di Franco Ciarleglio, Sarnus Editore)
