L’aforisma deriva direttamente dalla parola “catafascio” che a sua volta trae origine dall’unione del greco “katà” (contro) e dal latino “fascis” (affastellare, alla rinfusa).
Nel XV secolo nasce la variante popolare “a scatafascio” per significare qualcosa o una situazione che è disordinata, sottosopra, senza alcun ordine.
“Andare a scatafascio” equivale quindi ad andare in rovina, andare a rotoli.
(da “Adagi con brio” di Franco Ciarleglio, Sarnus Editore)

Franco Ciarleglio
A scatafascio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Traduttore