Accanto all’ex convento di Sant’Orsola, in Via Panicale, sulla facciata dell’edificio si può vedere un antico stemma in pietra serena. E’ uno stemma rotondo che rappresenta due croci benedettine. Queste croci sono caratterizzate dalla presenza di tre gemme ad ogni
Perchè si dice “beccamorto”?
L’origine della parola risale al Medioevo. Quando un uomo moriva, per certificarne la morte si chiamava il “medico condotto”. Questi, per essere certo dell’avvenuto decesso, aveva un unico mezzo a disposizione: infliggere dolore al deceduto. La prassi seguita era quella
La Contessa di Balmoral e la Fontana della Regina Vittoria
La Regina Vittoria amava molto Firenze, in particolare uno dei suoi luoghi preferiti era il Parco delle Cascine, dove si recava quando soggiornava a Firenze. In suo onore, vicino all’originario ingresso del Parco delle Cascine, venne realizzata una fontana, “La
Le ghiacciaie, i frigoriferi del Rinascimento
Nel Cinquecento, per volere del Granduca Cosimo I de’ Medici, erano state realizzate le cosiddette “buche da ghiaccio”, delle fosse in cui durante l’inverno veniva accumulato il ghiaccio, che sarebbe servito nel periodo primaverile-estivo a mantenere fresche le bevande e
Asilo Comandi per fanciulli in difficoltà
Nel 1876 a Firenze, in Via Gioberti (all’epoca via Aretina) tra Via Villari e Via Scipione Ammirato, esisteva l’Asilo Professionale, a completamento di un progetto di volontariato che mirava a prendersi cura dei ragazzi abbandonati. Venne creato da Giuseppe Comandi
Il campanile della chiesa di Sant’Andrea
Quando si parla di campanili pendenti in Toscana il pensiero va subito a piazza del Duomo a Pisa e al campanile della cattedrale di Santa Maria Assunta, costruito tra il dodicesimo e il quattordicesimo secolo, la cui pendenza fu dovuta
Intervista impossibile a Rodolfo Siviero: quarta parte
Prima parte Seconda parte Terza parte DA UN SUCCESSO ALL’ALTRO ANCHE SE OSTEGGIATO DAL GOVERNO ITALIANO QUARTA PARTE Il Capitano dei Monument men Keller, ricevuta la confidenza del Generale Karl Wolf, avvisò il mio ufficio e ci mettemmo alla ricerca.
Per chi abita in… Via del Campuccio
Via del Campuccio corre da via Romana a piazza Torquato Tasso. Si innestano lungo il suo tracciato: via delle Caldaie e via de’ Serragli dove, dal lato del convento di Sant’Elisabetta delle Convertite, è il canto alla Cornacchia. Come molte
Intervista impossibile a Rodolfo Siviero: terza parte
Prima parte Seconda parte TRAFUGAMENTO DA PARTE DEI NAZISTI DEI NOSTRI TESORI MUSEALI. Come si organizzò per recuperare le opere d’arte? Ero riuscito a formare un gruppo di partigiani addestrandoli a seguire le tracce delle sparizioni dai musei e collezioni
Intervista impossibile a Rodolfo Siviero: seconda parte
Prima parte Da spione a spiato – Inizio collaborazione con antifascisti Come mai era diventato un sovversivo da tenere sotto controllo, spiato e pedinato dal regime? La colpa maggiore per il partito fascista, era la mia amicizia con il collezionista
Intervista impossibile a Rodolfo Siviero: prima parte
Intervista impossibile a Rodolfo Siviero, figura molto discussa, ricordato per aver revuperato e riportato in Italia opere d’arte trafugate dai Nazisti, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943. Tempo fa ho deciso di andare a visitare il museo dello 007 dell’arte Rodolfo
La Madonna del Tabernacolo di piazza della Padella
A Firenze, il 13 Novembre del 1427 presso il Tabernacolo dedicato alla Vergine, posto in Piazza della Padella, ora Via dei Pescioni, nella parte absidale dell’attuale Chiesa di San Gaetano, si verificò un fatto straordinario: la Madonna, che fino ad