Il lesso rifatto è un modo per recuperare la carne usata per preparare un buon brodo e non utilizzata. Buttare il cibo non è mai una cosa giusta e usare metodi di recupero svelano piatti altrettanto appetibili e di successo.
Il lesso rifatto.
![Il lesso rifatto. Il lesso rifatto.](https://www.florencecity.it/wp-content/uploads/2019/09/lesso-rifatto.jpg)
Il lesso rifatto è un modo per recuperare la carne usata per preparare un buon brodo e non utilizzata. Buttare il cibo non è mai una cosa giusta e usare metodi di recupero svelano piatti altrettanto appetibili e di successo.
Una passeggiata al parco della Ragnaia potrebbe essere meta interessante. Per raggiungere questo luogo si deve uscire dal centro, non solo, ma si deve fare anche una bella passeggiata. Per chi adora camminare è una scarpinata non eccessiva e che
Nel 1637 il pittore ed architetto Pietro Berrettini, meglio noto come Pietro da Cortona, dopo i successi romani si mise in viaggio verso Bologna assieme al cardinale Giulio Sacchetti. I due sostarono a Firenze nel mese di giugno in occasione
Dosi Giovanni Antonio, detto Dosio nacque a San Gimignano in provincia di Siena (ma è stata presunta anche la nascita a Firenze) probabilmente nel 1533. Giovanissimo si trasferì a Roma volendo lavorare come apprendista orefice, quindi fu allievo, come scultore, di
Per chi abita in… Via delle Brache è un passaggio stretto che unisce via de’Neri con piazza de’Peruzzi. L’Etimologia di questo nome, piuttosto strano per una via, non è ancora certa, anzi esistono più spiegazioni. Una farebbe derivare tale nome
La schiacciata con l’olio in Toscana ha origini antiche, si parla addirittura di Etruschi, ma la sua affermazione riguarda Firenze e Grosseto. Taluni dicono che era realizzata con gli scarti dell’impasto del pane avanzato, altri invece sostengono che veniva realizzata
L’acqua è la vera fonte della vita, in essa si nasce, in essa ci rinnoviamo, in essa si perpetua chi siamo e perduta essa, moriamo. Una partenza cosi filosofica perchè? Perchè non so se annoverare questo pezzo fra le ricette
Supponiamo che qualcuno al giorno d’oggi facesse la proposta di modificare la struttura architettonica della loggia dei Lanzi in piazza Signoria, inserendovi oltretutto nuove statue: possiamo immaginare quale sarebbe la reazione sdegnata dei fiorentini, dei media e del mondo culturale.
A Firenze si dice che “Fritta è buona anche una ciabatta”, a maggior ragione se è una ciabatta rifatta. Vi sarà capitato che dopo una frittura abbondante di braciole ve ne sia avanzata qualcuna? NO!? Vero, nemmeno a me, ma
La città di Firenze è giunta alla metà del XIX secolo mantenendo pressoché inalterata la sua struttura urbanistica e la sua forma urbana. Dopo di che, come noto, in poco meno di un secolo, ovvero fra l’unità d’Italia (1861) e
Cosimo I de’ Medici commissionò a Bartolomeo Ammannati la realizzazione di alcune importanti fontane. Una, la conosciamo tutti, è il nostro caro Biancone, una era la fontana per il giardino della Villa di Castello e la terza, che in pochi
Nel 1865 i confini di Firenze si allargarono, fino a comprendere un terreno a cavallo del torrente Affrico, nel quale trovavano sbocco diverse vie. Venne deciso quindi di spostare la barriera daziaria da Porta alla Croce a questo spiazzo, al