Tra i personaggi di spicco fiorentini nell’assedio di Firenze vi è sicuramente Francesco Ferrucci contrastato e osteggiato dall’altro comandante fiorentino Malatesta Baglioni. La storia ha poi posto il Malatesta colluso con il nemico. Francesco Ferrucci è un quarantunenne appassionato di
Gran Caffè e “Confettureria” Doney.
Così nasceva, nel 1823, uno dei locali più amati di tutta Firenze: un caffè con annessa pasticceria e “confettureria” il Gran Caffè Doney. Il signor Gasparo Doney, un nobile francese che dopo la sconfitta di Napoleone era caduto in disgrazia, venne allontanato
Firenze attraverso i Glicini del Giardino di Villa Bardini.
Firenze attraverso i Glicini del Giardino di Villa Bardini. Rubrica “Lo scatto Fiorentino” Heading ” Florentine photos ”
Assedio di Firenze del 1530, fu tradimento o il Malatesta fece da capo espiatorio?
All’inizio dell’assedio i due schieramenti erano essenzialmente alla pari, non come numero, ma come potenza di attacco, considerando il fatto che i Fiorentini conoscevano bene il territorio, avevano le mura più fortificate d’Italia e non avevano lasciato sedi logistiche ai
Terzani, un fiorentino, una scelta oltre il materiale.
Tiziano Terzani è stato un giornalista e scrittore di nascita fiorentina, ma è anche uno di quei fiorentini che ha solcato il mondo ed ha appreso oltre le mura cittadine. Bere l’acqua del mondo (oltre quella del Porcellino) o ti
Il terribile amore dell’Andrea del Sarto.
Non sempre la devozione e l’amore per una persona sono corrisposti, talvolta il calore e l’affetto di uno trovano freddezza e ignoranza nell’altro. Spesso questa situazione è presente nei matrimoni e non solo negli odierni ma anche in quelli di
Farmacia Pitti. Le pasticche di Cefalo diventeranno introvabili?
Chi ama Amici Miei forse se l’è chiesto e magari non ha trovato una risposta. Dov’è la farmacia dove il conte Mascetti entra con la scusa di cercare le compresse di Cefalo e approfitta per telefonare alla Titti? Bene la
La Villa medicea di Castello con il suo spettacolare giardino rinascimentale italiano.
La Villa medicea di Castello con il suo spettacolare giardino rinascimentale italiano. Rubrica “Lo scatto Fiorentino” Heading ” Florentine photos ”
Per chi abita in… via Antonio Ciseri.
Antonio Ciseri. Ronco 1821-Firenze 1891 Pittore ticinese, trasferitosi a Firenze con la famiglia che praticava la decorazione murale, studiò all’Accademia del disegno. Le sue opere riguardano argomenti storici, biblici, religiosi e il ritratto. Fu audacissimo nell’usare luci e colori trasfigurando
Intervista a Giuseppe Di Bernardo, il Diabolik fiorentino!
Il fiorentino che intervistiamo oggi non è legato a Firenze per la sua arte, potrebbe esercitarla ovunque, ma per la sua nascita, l’è proprio di Firenze ed è diventato famoso perchè disegna fumetti, alcuni di sua ideazione, altri come continuità
Targhe del già.
Sono poche le strade del centro di Firenze entro l’antica terza cerchia di mura che nel tempo non hanno cambiato nome almeno una volta. Camminando per le vie di Firenze spesso ci si può imbattere in strade che, oltre all’indicazione
Storia dell’assedio: parte seconda.
Le truppe Imperiali iniziarono l’assedio dopo piccole scaramucce intorno a Firenze, il 14 ottobre del 1529, l’assedio durò quasi un anno. Durante i mesi dell’assedio Carlo V aveva perso i migliori comandanti, molte risorse e tanti uomini. La Repubblica Fiorentina